Gli aumenti non danno tregua ai consumatori: ora tocca anche al caffè del bar, la brutta notizia che in molti non volevano scoprire.
Arriva purtroppo un’altra brutta notizia per tutti i consumatori, che in questi anni stanno facendo sempre più fatica a mantenersi in Italia. Negli scorsi mesi, il Codacons ha segnalato una serie di aumenti di prezzi relativi a vari prodotti alimentari, dall’olio di oliva alla frutta e alla verdura, passando poi anche per i prodotti per l’infanzia.
Come se non bastasse, poi, la tragica guerra in Medio Oriente (che fa ad aggiungersi a quella in Ucraina) ha portato grande instabilità nel mercato del petrolio, col prezzo al barile che sembra destinato a salire. Una situazione dunque decisamente particolare, che grava sulle tasche dei cittadini.
Stando a quanto recentemente riportato, però, le brutte notizie non sono finite: anche il prezzo del caffè è aumentato in confronto a diversi anni fa, per un dato che non promette nulla di buono e dà inoltre preoccupazione per il futuro.
Gli aumenti non danno tregua, coinvolto anche il caffè del bar
Prendere il caffè al bar è un’abitudine (e quasi un rito) per molti lavoratori e non solo, ma pare proprio che dovranno ora mettere in conto una maggiore spesa. Secondo i dati rilevati dal Mimit, ad oggi il prezzo medio di una tazzina di caffè al bar si aggira intorno agli 1,18 euro; Già adesso chi prende una tazzina di caffè al bar prima di andare a lavorare, deve mettere in conto un prezzo medio di 1,18 euro; un aumento di circa il 15% rispetto a tre anni fa e che potrebbe diventare presto ancora più grande.
I chicchi di caffè, per la siccità e anche per le guerre attualmente in atto, stanno aumentando (come segnala anche il sito investireoggi.it) il loro prezzo; ad aggiungersi a queste problematiche poi la maggior debolezza del cambio euro-dollaro, considerando come le quotazioni internazionali siano espresse nella divisa statunitense. Quali saranno le conseguenze in termini di prezzi?
Sempre come riportato, considerati i costi, potrebbe esserci presto un aumento fino a 1,30 euro per una tazzina di caffè nei bar, con il prezzo in salita di circa 9-10 centesimi; sicuramente una brutta notizia per i consumatori, già provati da diversi aumenti. Una situazione difficile la sta vivendo anche il cacao, che in queste settimane ha toccato massimi storici.