Tutto ciò che bisogna sapere sulle assicurazioni sulla vita e su come scegliere quella giusta per il futuro, proprio e dei propri cari.
Secondo le proiezioni delle Nazioni Unite, entro il 2050, un terzo della popolazione globale avrà un’età superiore ai 50 anni. Nonostante ciò, la maggior parte degli individui anziani non ha un piano finanziario appositamente studiato per gestire il processo di invecchiamento. Il rapporto di Capgemini evidenzia che la maggior parte dei sopra i 65 anni, il 60% per l’esattezza, non ha mai cercato l’aiuto di un esperto per la pianificazione della pensione o la gestione dei propri beni.
Il World Life Insurance Report del 2023, prodotto dal Capgemini Research Institute, offre informazioni preziose. Queste informazioni provengono dalle interviste Global Insurance Executive del 2023 e dalla ricerca Global Insurance Voice of the Customer del 2023. Quest’ultimo studio ha incluso la partecipazione di 6.775 clienti di compagnie assicurative, tutti con più di 50 anni, distribuiti in 20 nazioni. Inoltre, ha coinvolto 200 leader di compagnie assicurative provenienti da 14 mercati differenti.
L’aumento del costo della vita, la situazione economica attuale, la diminuzione del supporto del governo e l’incremento delle spese mediche stanno spingendo chi è prossimo alla pensione a assumersi maggiori responsabilità finanziarie per garantirsi una vecchiaia serena.
Le imprese di assicurazione vita si trovano difronte all’enorme sfida di rimanere rilevanti in un’epoca di significativi spostamenti di ricchezza. Si suggerisce di focalizzarsi con attenzione sui clienti abbienti e ricchi, che hanno il controllo del 39% del patrimonio mondiale e compongono quasi il 20% della popolazione invecchiante.
Si tratta del gruppo con il maggiore bisogno di trovare soluzioni per un invecchiamento dignitoso, con oltre il 75% di loro che desidera assicurazioni innovative. Nonostante ciò, solo il 27% delle compagnie di assicurazione possiedono le abilità necessarie per crearle.
Nonostante l’aumento della domanda di polizze vita a causa di queste circostanze, i clienti si scontrano con una serie crescente di impedimenti per accettare tali proposte. Tra le principali difficoltà riportate da chi ha stipulato un contratto vi è la complessità della proposta assicurativa sulla vita e la mancanza di conoscenza (39%), seguite da un deficit di fiducia (29%).
Matteo Bonati, direttore delle assicurazioni presso Capgemini Italia, sostiene che il variare della demografia, insieme al massiccio trasferimento di ricchezza previsto per gli anni a venire, mette a rischio l’industria delle assicurazioni vita. Queste si trovano a dover affrontare la sfida di rispondere ai bisogni di una popolazione in rapido invecchiamento.
Per assistere le persone nel loro processo di invecchiamento in maniera efficace, i professionisti necessitano di individuare un approccio per rispondere alle mutevoli necessità dei consumatori generando un’esperienza personalizzata e fatta su misura attraverso una progettazione del prodotto più avanguardista. L’ambito delle collaborazioni, come anche l’intervento di società focalizzate sui servizi rivolti agli anziani, può supportare le compagnie assicurative a organizzare servizi di maggior valore e a coprire le loro carenze nei settori cruciali.
Il coinvolgimento precoce dei clienti e dei loro beneficiari costruirà fiducia e proteggerà i fondi, ciò è particolarmente importante per coloro che danno priorità a questo aspetto.
Il bisogno di soluzioni per un invecchiamento di qualità è massimo in questo settore, con oltre il 75% dei partecipanti alla ricerca che richiede prodotti di assicurazione innovativi. Tuttavia, il report rileva che solamente il 27% delle aziende assicurative ha le competenze necessarie per crearli. Più del 44% dei clienti agiati di età superiore ai 50 anni si aspetta che le loro compagnie assicurative offrano servizi specifici, dai programmi di wellness alle strutture abitative assistite.
Comprendere quale sia l’assicurazione sulla vita più appropriata non è un task facile. Tale decisione deve essere fatta considerando la propria condizione personale e di famiglia. Le esigenze di una persona single saranno sicuramente differenti rispetto a quelle di una persona con famiglia. Prima di selezionare la polizza vita più adatta alle proprie necessità, ci sono diversi fattori da valutare: l’età, lo stato economico, il costo del premio mensile, il tipo di polizza e le garanzie proposte.
Bisogna scegliere tra assicurazioni vita, assicurazioni morte e assicurazioni combinate. L’assicurazione vita assicura che un capitale sarà dato al beneficiario, come indicato nel contratto, se l’assicurato dovesse morire. Questo tipo di coverage viene scelto da coloro che vogliono assicurarsi che un certo ammontare di denaro o un reddito vengano previsti in caso della loro morte. Le assicurazioni morte, invece, versano un capitale all’assicurato se risulta essere ancora vivo al termine del contratto.
Una strategia più consigliabile per i giovani è l’opzione che garantirà un reddito nel futuro. Le cosiddette polizze miste promettono il rilascio di un reddito se l’assicurato è vivo al termine del contratto, oppure in situazioni di morte dell’assicurato durante il periodo del contratto. Questi tipi di polizze considerano entrambi gli scenari, vita e decesso, e il loro costo è certamente superiore rispetto alle altre due categorie.
Pagamento di una polizza
Il prezzo di un’assicurazione sulla vita può differire in base alla polizza scelta e alle coperture fornite. Le garanzie più comuni includono: morte, malattia, e incapacità totale e permanente a seguito di un incidente. Inoltre, esistono polizze con un prezzo fisso per l’intero periodo del contratto, mentre altre hanno un costo che può cambiare al momento del rinnovo.
Il modo in cui si paga la polizza può variare a seconda della compagnia di assicurazione scelta:
Esistono inoltre differenze nel valore massimo assicurabile; alcune compagnie offrono coperture fino a 2 milioni di euro e prevedono il pagamento anticipato dell’importo assicurato in caso di diagnosi di patologie severe.
Il pagamento del premio di una polizza vita può avvenire attraverso diverse modalità. È possibile utilizzare
Questi assegni dovranno essere nominati o indirizzati all’azienda assicurativa o all’intermediario. Tuttavia, non si può procedere al pagamento in contanti.
Recedere
Annullare una polizza assicurativa sulla vita prima della sua scadenza naturale è un processo complesso. Innanzitutto dipende dalla durata della polizza, che viene fissata al momento dell’accordo iniziale. Secondo la Legge n.99 del 23 luglio 2009, l’assicurazione sulla vita può durare al massimo cinque anni, ma solo con un considerevole sconto finanziario applicato al momento dell’attivazione. Una polizza di vita con validità annuale può essere annullata fino a 60 giorni prima della fine del suo periodo di validità.
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