Buone notizie per i percettori dell’Assegno Unico Universale: è stato sbloccato il doppio aumento per il 2024, i dettagli.
L’Assegno Unico Universale rappresenta sicuramente una delle misure principe da due anni a questa parte. Emanato con il governo Draghi e confermato da quello Meloni, l’Assegno Unico è un incentivo mensile che spetta alle famiglie con figli fino a 21 anni e senza limiti di età nel caso di figli che presentano una qualche disabilità.
Introdotto nel marzo 2022, il governo Meloni non solo ha poi confermato la misura ma vi ha introdotto anche nuove maggiorazioni per le famiglie numerose. L‘importo dell’AU varia a seconda dell’ISEE del nucleo familiare ed è versato direttamente sul codice IBAN inserito in fase di domanda. Per il 2024, poi, è in arrivo una importante novità per i percettori.
Assegno Unico, nuovi aumenti in arrivo dal 2024: i motivi
Uno dei principi cardine del governo Meloni è quello di aiutare le famiglie italiane ed incentivare la natalità. Proprio per questo motivo che l’esecutivo è al lavoro per potenziare l’Assegno Unico Universale. L’idea del governo è di aiutare le famiglie numerose e, se l’idea dovesse trovare un riscontro pratico, nel 2024 l’aumento su l’AU sarà duplice.
Eugenia Roccella, ministra per la Famiglia, ha rilasciato una intervista in cui ha affermato che l’esecutivo sta prendendo impegni importanti per il secondo ed il terzo figlio. Secondo quanto riferito dalla ministra il “desiderio di fare figli che non viene realizzato per la difficile situazione economica del nostro Paese.
Proprio in questo contesto che si inserisce l’implementazione dell’Assegno Unico. Le ipotesi in campo sono due: agire sulle detrazioni o, appunto, potenziare l’Assegno Unico introducendo una sorta di bonus per il secondo figlio ed il terzo figlio. Già con la Legge di Bilancio 2023 il governo Meloni aveva introdotto una maggiorazione del 50% sull’importo dell’assegno per il primo anno di vita del bambino, e un ulteriore aumento del 50% per le famiglie composte da 3 o più figli fino al terzo anno di ciascun figlio.
Per il 2024 l’importo dell’Assegno Unico potrebbe crescere ulteriormente, anche perché nel corso del prossimo anno scatteranno anche i nuovi aumenti legati all’inflazione previsti dal decreto legislativo n. 230 del 29 dicembre 2021. Anche l’AU, infatti, come altre prestazioni dell’INPS è correlato al costo della vita e quindi all’inflazione.
Nel Documento di Economia e Finanza si stima un’inflazione per il 2023 pari al 5,4%. Se l’aumento del tasso di inflazione sarà confermato allora gli importi dell’Assegno Unico subiranno un incremento importante che, probabilmente, non arriverà già da gennaio, ma comunque entro i primi mesi del 2024.