Arriva il sostegno da 25.000 euro: aiuto fortissimo che puoi richiedere subito

Un sostegno che parte da 25 mila euro per arrivare a 250 mila euro. Chi sono i beneficiari di questa opportunità e come ottenere il Bonus?

Pioggia di soldi in arrivo per alcune categorie specifiche di cittadini sotto forma di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto.

Bonus da 25 mila euro, per chi
Bonus da 25 mila euro, per chi (Lamiapartitaiva.it)

Di cosa ha bisogno l’Italia per ripartire e riprendersi dalla pandemia e dalle conseguenze della guerra tra Russia e Ucraina? Sembra banale ma servono le risorse economiche adeguate per aiutare le famiglie, i lavoratori, le imprese.

Il costo della vita è aumentato notevolmente e si sono create tante situazioni difficili da affrontare in autonomia così come sono peggiorate delle realtà già complicate prima degli eventi degli ultimi anni. L’Italia e gli italiani hanno bisogno di tranquillità e, come detto, delle risorse per ricostruire ciò che si è rotto. Abbiamo gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza da raggiungere. Riparare i danni economici e sociali della pandemia, affrontare i divari territoriali, la disparità di genere e la lenta crescita della produttività nonché dare impulso alla transizione ecologica. Da dove arrivano i soldi per la ripresa delle imprese?

Bonus per la ripresa, arrivano da 25 mila e 250 mila euro

La Regione Piemonte a partire dal 25 ottobre 2023 permette alle MPMI del commercio di ottenere Bonus per i progetti di innovazione e ammodernamento dei processi produttivi.

Finanziamenti per le MPMI
Finanziamenti per le MPMI (Lamiapartitaiva.it)

Gli aiuti sono erogati sotto forma di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto. Le somme variano dai 25 mila ai 250 mila euro. Le cifre minori sono destinate alle micro e piccole imprese, quelle maggiori alle medie imprese.

Gli interessati possono inviare le domande telematicamente tramite lo sportello online della piattaforma FINanziamenti DOMande. Si accede tramite credenziali digitali. L’inoltro della richiesta è legato all’apposizione della firma digitale e al caricamento della documentazione necessaria.

I finanziamenti possono coprire fino al 100% delle spese ammesse e i contributi a fondo perduto aggiuntivi possono essere erogati rispettando il limite del 10% della quota pubblica di finanziamento per le micro imprese, l’8% per le piccole imprese e il 4% per le medie imprese.

Tra le spese ammesse citiamo l’acquisto di macchinari, attrezzature, hardware e software, mobili, arredo, automezzi, opere edili, brevetti, marchi, licenze. Dovranno essere sostenute successivamente all’inoltro della domanda. 

Per ottenere il Bonus, poi, i progetti dovranno concludersi entro 18 mesi per i finanziamenti entro i 250 mila euro ed entro 24 mesi per i progetti di importo superiore a 250 mila euro.

Concludiamo con i beneficiari. Sono le MPMI commerciali, attive, costituite in qualsiasi forma, iscritte regolarmente al Registro delle imprese operanti in Piemonte.

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