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Agenzia delle Entrate: cosa ci aspetta in questi mesi. “Hanno fermato tutto”.

Stop ai controlli effettuati da parte dell’Agenzia delle Entrate per due mesi all’anno: ecco il nuovo provvedimento del Governo nella bozza della delega fiscale.

Una pausa di due mesi ogni anno: questo il nuovo provvedimento inserito dal Governo nella bozza della delega fiscale con riferimento all’attività di controllo esercitata dall’Agenzia delle Entrate. Secondo il parere del Governo, se non sussistono circostanze di “inevitabilità” e di “estrema urgenza”, durante i mesi di Agosto e di Dicembre l’Agenzia dovrà sospendere l’invio di disparate tipologie di comunicazioni.

Stop ai controlli effettuati da parte dell’Agenzia delle Entrate per due mesi all’anno: ecco di cosa si tratta
Il provvedimento è stato inserito dal Governo nella bozza della nuova delega fiscale – LaMiaPartitaIVA.it

Saranno infatti quelle relative ai controlli formali, ai controlli automatizzati, alle liquidazioni delle imposte sui redditi a tassazione separata ed infine anche le lettere di conformità. Il motivo: garantire ai contribuenti periodi di tranquillità durante i mesi solitamente dedicati al riposo estivo e invernale. Ed ecco che quindi le attività di controllo possono essere temporaneamente sospese.

Il provvedimento si pone in linea con le intenzioni del Governo di avviare procedure di semplificazione fiscale e di agevolazione a favore dei contribuenti, come ad esempio la già annunciata sperimentazione della modalità di presentazione del 730 pre-compilato, a disposizione sia dei contribuenti che provvederanno in autonomia sia degli intermediari in collaborazione con l’Autorità Garante per la Privacy.

Imposte sui redditi ed IRAP: anticipato il termine di due mesi

Altra modifica riguarda la presentazione delle dichiarazioni delle imposte sui redditi e dell’IRAP, ovvero l’Imposta Regionale sulle Attività Produttive. La scadenza al 30 Novembre, infatti, è stata anticipata al 30 Settembre, in modo da poter accelerare il processo di controllo delle dichiarazioni e, al contempo, la conseguente erogazione di eventuali rimborsi spettanti ai contribuenti.

Stop ai controlli effettuati da parte dell’Agenzia delle Entrate per due mesi all’anno: di cosa si tratta
La scadenza al 30/11 per la presentazione delle dichiarazioni delle imposte sui redditi e dell’IRAP è stata anticipata al 30/09 – LaMiaPartitaIVA.it

Ancora, ma a partire dal 2025, le stesse imposte potranno essere presentate già a partire dal primo di Aprile, così come il modello 770. Tuttavia, mentre il modello 770 potrà essere presentato entro e non oltre il 31 Ottobre dello stesso anno, le dichiarazioni sulle imposte sui redditi e sull’IRAP dovranno rispettare il termine del 30 Aprile per la disponibilità della dichiarazione pre-compilata.

A questo punto, dunque, si attende solo più l’attuazione della delega fiscale per la quale, a seguito dell’approvazione dei decreti legislativi della scorsa settimana riguardo all’IRPEF ed all’introduzione di nuove norme sulla fiscalità internazionale, il Governo sta cercando di muoversi con celerità. Attendiamo quindi ulteriori nuovi sviluppi ufficiali.

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