Ecco quali sono gli aspetti da prendere in considerazione quando si tratta di scegliere fra acquisto o affitto di una casa.
Meglio acquistare o prendere in locazione un’abitazione? In tanti si domandano come comportarsi con i tassi dei mutui in crescita esponenziale. Infatti, per il mercato attuale, e specie per i giovani posti di fronte all’esigenza di trovare una prima casa, non è sempre così facile scegliere fra avere un mutuo per acquistare casa o pagare l’affitto.
Per l’acquisto della casa, il mutuo ha senso soprattutto se si ha diritto a richiedere qualche agevolazione che possa essere fruibile in tempi utili. Per i giovani è ancora sfruttabile l’agevolazione dedicata agli under 36 (con ISEE inferiore a 40.000 euro annui).
La Legge di Bilancio 2023 ha concesso un anno in più per fruire del bonus ai giovani che hanno acquistato o acquisteranno la loro prima abitazione. Tale incentivo comprende una serie di agevolazioni, esenzioni e sgravi fiscali con riferimento anche alle pertinenze. Gli acquisti agevolabili sono però quelli fatti nel periodo dal 26 maggio 2021, e dopo la proroga, al 31 dicembre 2023.
Si ottiene così l’esenzione dal pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale. E ancora: il riconoscimento di un credito d’imposta in caso di acquisto soggetto a IVA e di agevolazioni per l’accesso al mutuo.
Coloro che chiedono il bonus devono avere un ISEE sotto i 40.000 euro e non devono essere titolari dei diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione di altra casa di abitazione nel territorio del Comune dove si trova l’immobile da acquistare.
Acquisto o affitto: cosa conviene?
La scelta fra mutuo e affitto dipende da numerosi fattori spesso soggettivi. Importantissima è la sostenibilità della rata del possibile mutuo. Facendo gli opportuni calcoli, ci si accorge che nelle grandi città, quasi sempre, la rata del mutuo è più bassa dell’affitto mensile.
Bisogna però considerare che per ottenere un mutuo bisogna rispettare determinati requisiti di età, reddito e capitale ottenibile. Soprattutto bisogna considerare che le banche non erogano quasi mai un capitale pari al valore della casa. Gli istituti bancari si limitano a un massimo dell’80% del valore stabilito dal perito.
E non è finita. Quando si sceglie un mutuo bisogna tenere conto di tutte le spese aggiuntive da versare quando si acquista o ci si trasferisce.
Il consiglio pratico è di avere da parte già una buona somma di denaro, pari almeno a un 20% del prezzo della casa, più altre spese aggiuntive legate per esempio ai costi di agenzia o alle spese di trasloco.
L’acquisto della casa, nonostante le difficoltà di accedere a un mutuo, è ancora più conveniente di sostenere un affitto.