Se acquisti un box auto puoi ricevere un bonus nella dichiarazione dei redditi. Ecco cosa devi fare e se rispetti i requisiti.
Per chi non lo sapesse, c’è la possibilità di inserire nelle detrazioni fiscali l’acquisto di un box auto pertinenziale. Le detrazioni fiscali, vanno richieste nella dichiarazione dei redditi che si fa annualmente, relativa alle spese sostenute nell’anno precedente. Le detrazioni che si possono ricevere sono davvero tante e spaziano dalle spese mediche a quelle di carattere più generico come l’affitto di casa o le tasse universitarie. La possibilità di risparmiare riguarda anche l’acquisto di un box auto, e in questo articolo ci concentreremo su questo. Come richiederla? Come compilare i campi relativi a questa spesa? Facciamo chiarezza.
Come potete immaginare, richiedere le detrazioni fiscali nel 730 non è una cosa semplicissima, ed è bene sempre farsi aiutare da un professionista per evitare di commettere errori. Nel caso delle detrazioni che riguardano il box auto, la procedura è un po’ diversa e bisogna compilare dei campi specifici per poter ottenere il rimborso in percentuale della spesa sostenuta. Vediamo allora nel dettaglio quali sono i passaggi precisi da compiere se si decide di agire in autonomia, così non potete sbagliare.
Box auto: adesso puoi ricevere le detrazioni fiscali: come compilare il 730
Sono tanti i dubbi che ruotano intorno alla procedura del 730 per i box auto, ma vi conviene non sbagliare perché le detrazioni ammontano al 50% della spesa. Tutto quello che c’è da sapere lo elencheremo a breve nell’articolo, ma la procedura è simile a quella dei bonus edilizi, per i quali molte persone hanno ricevuto negli ultimi anni importanti bonus che gli hanno permesso di ristrutturare casa o fare dei lavori di ammodernamento. Qual è la procedura per i box auto?
Quello che c’è da sapere, e poi da fare, è quale riga compilare per non sbagliare. Bisogna inserire nei righi da E41 a E43, le spese per interventi con diritto a detrazione. Poi nei righi da E51 a E52, i dati catastali dell’immobile. La stessa regola vale anche per chi presenta una dichiarazione per dati e spese relative a lavori edilizi.
Nei righi da E41 a E43 del 730 o da RP 41 a RP 43 del modello redditi, si inseriscono i dati delle spese fatte per interventi di recupero del patrimonio edilizio, per ogni anno e per ogni unità immobiliare. Invece per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio ma su edifici comuni, si compila una sezione diversa.